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Knautia arvensis - Ambretta comune

Page history last edited by Lino Zubani 13 years, 6 months ago

 

Famiglia 

Dipsacaceae 

Genere 

Knautia

Specie 

Knautia arvensis (L.) Coult.

 

 

 

 

  

 

 Nome comune

  • Ambretta comune (Italia) 

 

 Distribuzione 

  • Origine europea e delle regioni dell'Asia occidentale (tipo corologico Eurasiatico), spontanea in Italia e presente su tutto il territorio a eccezione di Calabria, Sicilia e Sardegna. Cresce sia in pianura che in collina, può raggiungere in ambiente montano quote fino a 2000 m s.l.m..

 

 Morfologia 

  • Specie erbacea perenne o bienne (forma biologica Emicriptofita), con gemme poste a livello del suolo. Altezza variabile tra 25 e 80 cm. Fusti eretti, internodi allungati e presenza di macchie purpuree sulla superficie. In genere provvista di stoloni sotterranei. 
  • Foglie basali verdi con peli sparsi, possono essere lobate oppure indivise alla base della lamina. Quelle cauline sono pennatosette, con 4-12 segmenti su ogni lato, larghi circa 3 mm. Sono di forma ovato-lanceolata, con apice acuto e grandi più o meno 1 cm per 3-6. Sia sul fusto che sulle foglie sono inseriti diversi tipi di peli: brevi, ghiandolari e peli più lunghi rivolti verso il basso. 
  • I singoli fiori sono di colore azzurro-violetto, a volte rosei o purpurei ed ermafroditi. Riuniti in infiorescenze a capolino (diametro 20-40 mm).
  •  I frutti sono acheni grandi circa 5 mm, provvisti di peli di 1-1,5 mm. 

 

 Ecologia 

  • Specie autoctona italiana, vivente da 0 a 2000 m s.l.m.. Può essere presente negli incolti, nei campi, nelle colture e nelle vigne, negli ambienti ruderali e semi-ruderali, nei prati e pascoli aridi collinari e subalpini, nelle praterie rocciose, nei frutteti tradizionali e nelle praterie artificiali. Considerata pianta di prati grassi, non necessita di particolare umidità essendo indicatrice di moderata secchezza del substrato. Predilige terreni poco acidi (pH 4,5-7,5) ed esposizioni in piena luce, ma può sopportare anche situazioni più ombreggiate. 

 

 Fenologia 

  • Fioritura da maggio a ottobre, dipendente da latitudine e altitudine.

 

 Gen
Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov

Dic

 

 Coltivazione 

  • Specie a oggi di difficile reperimento, coltivata solo in vivai specializzati. Può essere utilizzata in associazione ad altre erbacee perenni nella costituzione di bordure e aiuole miste in parchi e giardini. 

 

 Usi e Curiosità

  • [inserire informazioni su usi, applicazioni e curiosità relativi alla specie]

 

 Avvistamenti

  • [inserire i luoghi in cui sono presenti esemplari della specie]

 

 Tutela e Valorizzazione

  • [inserire enti ed istituzioni che "adottano" la specie]

 

 Links e Riferimenti Bibliografici

  • Konrad Lauber & Gerhart Wagner, 2007. Flora Helvetica (Flore illustrée de Suisse)

  • Aeschimann D.E. et al, 2004. Flora Alpina

  • Pignatti Sandro, 2003. Flora D'Italia


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