Campanula rapunculus - Raponzolo


 

Famiglia 

Campanulaceae

Genere 

Campanula

Specie 

Campanula rapunculus L. 

 

 

 

 

  

 

 Nome comune

  • Raponzolo (Italia) 

 

 Distribuzione 

  •   Origine europea (tipo corologico Eurasiatico), spontaneo in Italia, cresce sia in pianura che in collina, e può raggiungere quote più elevate in ambienti sub-montani, fino a 1500 m s.l.m.

 

 Morfologia 


  • Specie erbacea bienne (forma biologica Emicriptofita), con gemme poste a livello del suolo. Dimensioni variabili tra  30 e  90 cm. Apparato radicale a fittone, ingrossato e fusiforme, di colore biancastro e con una lunghezza di circa 10 cm. Il fusto è eretto, per lo più glabro o lievemente peloso, molto esile e ramificato nella parte alta.
  • Foglie basali di colore verde chiaro (1-2 cm per 6-12) disposte a rosetta, di forma allungata e spatolate. Margine dentellato che si attenua formando un piccolo picciolo. Le foglie del fusto sono di dimensioni minori (1.5 cm), sessili, lanceolate e si inseriscono sul fusto in modo alterno. 
  • I singoli fiori sono di colore azzurro pallido, talvolta roseo-violacei o biancastri. Sono raggruppati in pannocchie rade, lunghe e strette, sono picciolati con un calice glabro a 5 denti lineari. La corolla è divisa in 5 lobi, ha una dimensione compresa tra 1 e 2 cm. 
  • Il frutto è rappresentato da una capsula deiscente, nella quale sono presenti numerosi semi. 

 

 Ecologia 

  • Specie autoctona italiana, vivente da 0 a 1500 m s.l.m. in tutta la penisola a eccezione delle isole maggiori. Possiamo trovarla in campi, colture, vigne, oliveti e incolti. Presente anche in ambienti ruderali e semi-ruderali, in aree abbandonate, ai margini dei centri abitati, nelle praterie basse e nei prati e pascoli aridi del piano collinare e subalpino. Predilige esposizioni ombreggiate, con la possibilità di ricevere raggi solari diretti per qualche ora al giorno. Cresce su suoli a umidità media tendente all'arido, con una quantità media di nutrienti e pH neutro.  

 

 Fenologia 

  • Fioritura da maggio a fine agosto. 

 

 Gen
Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov

Dic

 

 Coltivazione 

  • Specie rustica che non necessita di particolari condizioni ambientali, in quanto vegeta in ogni luogo. Predilige substrati calcarei, anche se si adatta anche a terreni silicei. Coltivata per essere utilizzata in ambienti disturbati, nella costituzione di parchi e giardini a scarsa manutenzione. 

 

 Usi e Curiosità

  • [inserire informazioni su usi, applicazioni e curiosità relativi alla specie]

 

 Avvistamenti

  • [inserire i luoghi in cui sono presenti esemplari della specie]

 

 Tutela e Valorizzazione

  • [inserire enti ed istituzioni che "adottano" la specie]

 

 Links e Riferimenti Bibliografici

  • Konrad Lauber & Gerhart Wagner, 2007. Flora Helvetica (Flore illustrée de Suisse)

  • Aeschimann D.E. et al, 2004. Flora Alpina

  • Pignatti Sandro, 2003. Flora D'Italia


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