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Juniperus communis - Ginepro comune

Page history last edited by Lino Zubani 14 years, 2 months ago

 

Famiglia 

Cupressaceae 

Genere 

Juniperus

Specie 

Juniperus communis L. 

 

 

 

 

  

 

 Nome comune

  • Ginepro comune (Italia) 

 

 Distribuzione 

  • Originario dell'emisfero settentrionale (tipo corologico Circumboreale), è spontaneo in Italia, diffuso dalle regioni marine a quelle montane, può raggiungere quote notevoli (2000-2500 m s.l.m.).  

 

 Morfologia 

  • Specie arbustiva e a volte arborea (forma biologica Fanerofita cespugliosa), resinosa con altezza fino a 7 m. In pianura può presentarsi come alberello a chioma conica, salendo di quota assume un portamento cespuglioso e prostrato. Negli individui femminili la chioma assume un aspetto molto irregolare ed espanso. Il fusto è variabile da eretto a sinuoso, ed è molto ramificato. La scorza in età giovanile è liscia e lucente di colore grigiastro, negli adulti è grigio-rossastra e rugosa. 
  • Foglia persistente, aghiforme con apice acuto e pungente. Dimensioni variabili tra 10 e 15 mm, di colore verde glauco con la presenza di una fascia biancastra sulla pagina superiore. Sono sessili e inserite sui rametti a gruppi di 3.  
  • Fiori dioici portati da individui diversi. Le strutture riproduttive maschili sono rappresentate da microsporofilli e sono riunite in strutture ovolidali (coni) di circa 5 mm, disposte alla base delle foglie. Quelle femminili sono invece macrosporofilli, riuniti in coni di forma tondeggiante, disposti all'ascella delle foglie e di colore verdastro.
  • I coni femminili maturano dopo 2-3 anni dalla fecondazione e vanno a formare falsi frutti (galbule) simili a bacche. Hanno dimensioni di circa 5 mm e colore nerastro a piena maturazione. 

 

 Ecologia 

  • Rappresenta una specie autoctona italiana ed è largamente diffusa sul territorio, in quanto ha un'ottima resistenza alle avversità climatiche e alla siccità. Cresce su diversi tipi di substrato, su terreni ghiaiosi o sassosi superficiali e di brughiera. Viene inserita tra le specie pioniere.  

 

 Fenologia 

  • Fioritura da febbraio a giugno, strettamente legata a latitudine e altitudine. 

 

 Gen
Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov

Dic

 

 Coltivazione 

  • Specie rustica a crescita molto lenta. Alcune varietà nane sono coltivate a scopo ornamentale e vengono inserite in giardini rocciosi a scarsa manutenzione. Utilizzata anche in zone montane per costituire barriere in ambiti particolari e marginali. In pianura può essere utilizzata nella copertura di ambienti degradati. I frutti sono appetiti da vari uccelli.  

 

 Usi e Curiosità

  • [inserire informazioni su usi, applicazioni e curiosità relativi alla specie]

 

 Avvistamenti

  • [inserire i luoghi in cui sono presenti esemplari della specie]

 

 Tutela e Valorizzazione

  • [inserire enti ed istituzioni che "adottano" la specie]

 

 Links e Riferimenti Bibliografici

  • Konrad Lauber & Gerhart Wagner, 2007. Flora Helvetica (Flore illustrée de Suisse)

  • Aeschimann D.E. et al, 2004. Flora Alpina

  • Pignatti Sandro, 2003. Flora D'Italia


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