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Avvelena ma non morde

Page history last edited by Mattia Palazzi 10 years, 11 months ago

 

Famiglia 

Scorpionidi

Genere 

Pandinus

Specie 

Pandinus imperator

                                

 Nome comune

  • SCORPIONE IMPERATORE 

 

 Distribuzione  e habitat

 

  • Lo scorpione imperatore è originario dell’Africa Centro-Occidentale, ma si possono trovare alcuni esemplari anche nelle foreste fluviali o nei luoghi umidi e caldi della Nigeria, Guinea, Guinea-Bissau, Costa d’Avorio, Ghana, Togo, Benin.

 

 Morfologia  e anatomia

  • Essendo aracnidi, lo scorpione imperatore presenta le caratteristiche tipiche di questa famiglia, ovvero i cheliceri, l’apparato boccale che nel caso del pandinus imperator è trisegmentato, un paio di pedicalchi, che permettono allo scorpione di catturare la preda, ma che possono anche essere usate a scopo difensivo, e quattro paia di zampe.
  • Il corpo, di lunghezza mediamente compresa tra 17-20cm, caratterizzato da un colore nero e lucido che si schiarisce lungo il tergum e lo sternum, si può suddividere in una parte anteriore detta cefalotorace (da κεφαλή testa e Θώρακας torace) e in una parte posteriore più stretta, detta addome. Nel cefalotorace si trovano un carapace (o guscio della testa), un paio di occhi mediani (lungo lo scudo dorsale) e da 2 a 5 paia di occhi laterali. L’addome, invece, è composto da 12 segmenti distinti, di cui gli ultimi 5 formano quella che viene erroneamente chiamata “coda” e che termina con il telson. All’estremità posteriore dello scorpione si possono notare una struttura a forma di bulbo, dove si trovano le ghiandole velenifere, e un aculeo incurvato di colore arancio-ambrato che serve per iniettare il veleno.
  • Lungo il corpo presenta dei peli sensoriali, mentre nella parte inferiore si trovano i pettini che sono un organo sensoriale unico, grazie al quale l’animale riesce a rilevare la conformazione del terreno. Si pensa anche che i pettini abbiano funzione di chemiorecettori per rilevare i ferormoni della propria specie.
  • Solitamente, più le chele di uno scorpione sono sottili, più è potente il veleno che esso porta. Nel caso del Pandinus Imperator le chele sono abbastanza grandi e di conseguenza il veleno non è molto potente: basti pensare che se una persona sana viene punta da questo aracnide, il dolore è paragonabile a quello provocato dalla puntura di un'ape.

 

 Biologia

  • Lo scorpione imperatore è notturno e predatore. Si cibano soprattutto di invertebrati(come grilli, locuste e altri scorpioni), ma anche di vertebrati come piccoli topolini; queste prede vengono individuate attraverso le vibrazioni del terreno provocate dal movimento di questi animali. In particolare, siccome questa specie ha delle chele grandi, la preda viene quasi sempre catturata per mezzo dei piedipalpi e, una volta uccisa la preda, gli inietta il veleno che ha solamente lo scopo di sciogliere i tessuti e le ossa. Bisogna comunque tener conto che lo scorpione imperatore non è solo un predatore, ma certe volte diventa preda di altri animali, come scolopendre, ragni del sole, lucertole insettivore, uccelli(soprattutto gufi) e mammiferi.
  • Durante il giorno lo scorpione vive nascondendosi in luoghi naturali o semplicemente sotto il terreno.
  • Molte persone sostengono che lo scorpione, se si trova all'interno di un cerchio di fuoco, pratichi il suicidio, ma non è veramente così. In realtà lo scorpione, trovandosi in quella situazione, cerca di pungere ciò che ha intorno (e per questo sembra che si voglia suicidare), sperando di potersi salvare in questo modo, ma, essendo un animale che vive in zone ad alto tasso di umidità, se il fuoco non si spegne rapidamente, lui muore per disidratazione. 
  • La fecondazione è preceduta da un rito di corteggiamento in cui il maschio usa i suoi piedipalpi per afferrare quelli della femmina e condurla in una danza. Quindi lo scorpione maschio deposita sulla terreno la spermafora (che porta gli spermatozoi) e vi conduce la femmina, in modo che la spermafora entri nell’apparato femminile.  A questo punto ha inizio la gestazione che può durare 9-11 mesi. In alcuni casi, al termine della fecondazione la femmina può cacciare o uccidere il maschio che si trova costretto a scappare.
  • Alla nascita, i piccoli scorpioni imperatore sono di colore bianco e trascorrono le prime due settimane di vita sul corpo della madre. Dopo due settimane, gli scorpioni compiono la prima muta e imparano a cacciare: vengono quindi ritenuti autonomi e abbandonano la madre. Solitamente uno scorpione imperatore raggiunge l’età adulta durante il secondo anno di vita e vive fino a un massimo di 8 anni. 

 

 Come ci ha cambiato la vita

  • Questo animale ha cambiato la vita di molte persone grazie al suo veleno. Solitamente una puntura da parte dello scorpione imperatore non porta gravi conseguenze: se una persona viene punta, è necessario far uscire del sangue dalla puntura, cercando di far fuoriuscire anche il veleno, per poi bagnare con acqua ossigenata e alleviare il gonfiore con del semplice ghiaccio. Questo avviene quasi sempre, tranne nei casi in cui la vittima sia allergica a una delle sostanze presenti nel veleno. Il veleno dello scorpione viene usato per curare alcuni tipi di aritmie, grazie alla proprietà contenuta nell’Imperatoxina. Non è l’unico scorpione a produrre un veleno che risulta utile all’uomo: a partire dal 2010 si è scatenata una bufera sulla reale utilità del veleno dello scorpione come medicinale, soprattutto nel caso dello scorpione blu, diffuso solamente sull’isola di Cuba, che, secondo la casa farmaceutica cubana “Labiofam”, una volta diluito in acqua, potrebbe curare alcuni tipi di tumori e di cancri. Tuttora non si hanno ancora precise fonti che possano attestare l’effettivo valore riguardo all’utilizzo di questo veleno come medicinale, ma in Cuba si continua a produrlo e gente, proveniente da tutto il mondo, si reca in Cuba per comprarlo di persona.
  • Lo scorpione imperatore è anche utilizzato come animale di allevamento. In particolare, le condizioni di vita ottimali per garantire la vita a questo esemplare sono: una gabbia di dimensioni 50x30 (l’altezza non è relativamente importante) con della torba, perché questo animale durante il giorno ama nascondersi nel terreno o in altri rifugi naturali, con un’umidità media di 70-80% e una temperatura che varia dai 23° ai 29°. Per l’alimentazione dipende dalle dimensioni dello scorpione e dall’età e può variare da un grillettino al giorno, fino a uno alla settimana (raramente anche topini).
  • In alcuni paesi asiatici come Cina, Thailandia e Singapore, si possono trovare alcune bancarelle che vendono scorpioni fritti. Sono croccanti e hanno un gusto speziato. 

 

 Avvistamenti

  • Questa specie di scorpioni può essere avvistata in foreste pluviali o nelle regioni tropicali. Ai giorni d'oggi, però, è possibile trovare alcuni esemplari in cattività anche nel nostro paese.

 

 Progetti e Iniziative

  • Lo scorpione imperatore è una specie protetta e, quando si trova in cattività, deve essere sempre accompagnata dal certificato CITES. Si crede che l’estinzione di questa specie non sia dovuta al fatto che siano prelevati manualmente, ma sia dovuta alle deforestazioni che, distruggendo l’habitat, impediscono la vita dell’animale.

 

 Links e riferimenti bibliografici




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